domenica 19 febbraio 2012

Rav David Lazar "etero dell'anno" in Svezia

[1] http://www.timesofisrael.com/rabbi-david-lazar-is-swedens-straight-of-the-year/

L'"omo dell'anno" (a sinistra) con l'"etero dell'anno".
Rav David Lazar, il rabbino capo di Stoccolma, è riuscito ad avere due riconoscimenti LGBT nella sua vita, pur avendo moglie e cinque figli: la comunità lesbica e gay di Tel Aviv gli ha conferito il titolo di "Yaqir HaQehilah = Caro alla Comunità", e la rivista LGBTQ svedese "QX" lo ha insignito del titolo di "Årets Hetero = Etero dell'Anno".

Come spiega l'articolo [1], rav Lazar fa parte del movimento Conservatore (Masorti in ebraico), ma è il capo di tutta la comunità ebraica della capitale, e, come ha detto in un'intervista alla TV svedese, per lui i diritti LGBTQ sono diritti umani, ed il versetto biblico secondo cui l'essere umano è creato ad immagine di Dio (Genesi 9:6) vale per tutte le persone.

Dal 1990 si è occupato dei diritti LGBTQ in Israele, e nel 2000 è stato il primo rabbino israeliano a celebrare matrimoni arcobaleno; quando nel 2010 la Comunità ebraica di Stoccolma gli offrì il posto, disse subito che avrebbe continuato così.

Ed i risultati si vedono; insieme con lui è stato premiato l'"omo dell'anno", il calciatore Anton Hysen, il secondo calciatore svedese ad aver fatto il coming-out prima di terminare la carriera. Il primo, Justin Fashanu, lo fece nel 1990, ma si tolse la vita nel 1998.

E rav Lazar ha perciò iniziato un programma contro l'omofobia, i crimini d'odio e l'incitazione alla violenza, anche nel quadro degli incontri ecumenici a cui è invitato - ed ha addirittura istituito una Qabbalat Shabbat arcobaleno ("Qabbalat Shabbat = Accoglienza del Sabato", ovvero la funzione in cui al tramonto del venerdì si dà il benvenuto alla giornata festiva che inizia)!

La mia amica israeliana Bianca mi ha detto che rav David Lazar è stato intervistato la settimana scorsa dalla TV israeliana, alla quale ha spiegato, tra l'altro, come sia possibile interpretare la Torah in modo da consentire alle persone omosessuali di avere una vita sessuale.

L'intervistatore gli chiese se Dio avrebbe potuto accettare questo, e lui rispose che da un bel pezzo Dio ha smesso di rispondergli per e-mail - alludendo al celeberrimo episodio raccontato nel Talmud Babilonese, Trattato Baba Metzi'a, Foglio 59b (breve estratto bilingue, aramaico, inglese 1, inglese 2), che ha questa morale: la legge di Dio non è più "in Cielo" (Deuteronomio 30:12), e le decisioni le devono prendere gli uomini, a maggioranza, con le precauzioni di Esodo 23:2.

Raffaele Ladu

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