domenica 22 gennaio 2012

Quando gli israeliani erano profughi

[1] http://www.haaretz.com/jewish-world/the-jewish-film-that-history-overlooked-1.408306

Un bell'articolo di Haaretz che parla del film di Meyer Levin "Gli illegali", un "docufiction" girato nel 1947, quando lo Stato d'Israele non esisteva ancora, che narra le vicende dei profughi ebrei che cercavano di entrare nella Terra Promessa, sotto il naso degli inglesi.

Esodo 22:21 dice: "Non maltratterai lo straniero e non l'opprimerai, perché anche voi foste stranieri nel paese d'Egitto", ma ora Israele è uno dei paesi più sparagnini nel concedere lo status di rifugiato [ai non ebrei - perché gli ebrei possono stabilirvisi quando vogliono].

Il film di Meyer Levin ebbe poco successo di pubblico in Israele, ma è ora considerato di qualità eccezionale, ed ha ispirato praticamente tutti i film successivi sull'argomento, come ad esempio "Exodus" di Otto Preminger, e "Kedma" di Amos Gitai; ed un documentario del 1979, "The Last Sea", di Haim Gouri e Jacques Ehrlich, ha citato diverse scene de "Gli illegali", che però, ricordo, non è a rigore un documentario.

Raffaele Ladu

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